domenica 5 ottobre 2008

Turotti furibondo: Tutti zitti, basta cazzate, servono lavoro e umiltà

Ambiente nero negli spogliatoi della Cremonese
Pochi minuti dopo la fine della partita Sandro Turotti si presenta davanti ai giornalisti che ne avevano richiesto la presenza. Dire che è furibondo è un eufemismo:"Sono davvero molto amareggiato. Qui dobbiamo cambiare subito registro, mentalità. I segnali sono importanti, sei partite non sono tantissime ma dicono qualcosa. Abbiamo perso una partita...(qui Turotti fatica perfino a trovare le parole), sarò in difficoltà stasera a raccontare la partita ad Arvedi. E' chiaro che qui tutti dobbiamo assumerci le nostre responsabilità e stare zitti. Dobbiamo lavorare, altro da dire non c'è. Non voglio sentire scuse come arbitri, sfortuna o quant'altro..Ora dobbiamo subire quello che ci meritiamo, i tifosi pagano il biglietto e hanno il diritto di contestare e incazzarsi, io stesso sono più incazzato di loro.
Non dobbiamo avere alibi, non voglio sentire tirare fuori cazzate..servono lavoro, umiltà e cuore. Se ce li mettiamo possiamo uscire fuori da questa situazione altrimenti sarà meglio cominciare a guardarci alle spalle in classifica...Tutti, io per primo, dobbiamo stare zitti e lavorare. Da quando sono arrivato qui ho sentito tanta gente parlare e parlare, ormai ci siamo conosciuti ".
Fonte:Il Vascello

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