Coppa Italia - Cremonese - Padova 3-2 Le interviste, Gori: "una vittoria che dà morale"
Soddisfatti, ma senza eccedere, giocatori e Mister in sala stampa. "Finalmente abbiamo una certa fluidità nel gioco e siamo capaci di creare molte occasioni - commente Iaconi - la squadrà ha giocato bene, io sono molto più fiducioso adesso che abbiamo una nostra fisionomia, certo dobbiamo essere attenti e curare i particolari sia in fase offensiva che difensiva". Immadiatamente il pensiero del Mister si sposta alla gara con il Cesena: "Domenica dovremo essere meno impazienti nella manovra e nella ricerca degli spazi. La squadra dovrà fare una bella partita, con disinvoltura e sicurezza".
Sorride Gori, che ancora una volta è riuscito a mettere il suo nome tra i marcatori: "Una vittoria che fa sempre morale e che ci permette di passare il turno e arrivare in semifinale". Alla domanda di come si è trovato nella veste di centrale spiega che: "In passato ho già giocato come centrale e mi trovo abbastanza bene, diciamo che è un ruolo che conosco".
Gherardi sorride nello spiegare il suo primo gol in grigiorosso: "non avevo visto che la palla era entrata, me ne sono accorto dopo! Oggi comunque non è stato facile giocare su questo campo, reso pesante dalla pioggia".
Anche Temelin sottolinea le condizioni del campo non facili: "Il campo era quello che era e più di così non si poteva fare, è stato importante comunque giocare questa partita per mettere un po' di minuti nelle gambe e siamo contenti soprattutto per aver vinto. Il gol? Sono stato aiutato da un rimpallo favorevole".
In sala stampa anche l'esordiente Paoletti, giocatore della Berretti di Venturato: "viste le assenze a centrocampo era probabile che sarei entrato. Sono contento della partita, sono entrato in un momento in cui dovevamo contenere il Padova".
Fonte:uscremonese.it

















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